lunedì 7 settembre 2015

da ALSTONEFIELD , PETER RILEY , Un esperimento di meta-traduzione



Alstonefield: first 8 stanzas of Part VI
Peter Riley

Il valore delle comune attenzioni concerning
il passare del tempo. The counting of joys,
ed i modi dell'amore, la triste  persistenza dei giorni
dragging our hearts out of us more than the world,
molto più che il silenzio of work these things
uniscono le nostre forze . Pain and promise move
the hand to sign the contract and we are again
engaged, reader, by a factor of the earth bowling
between us. Quickly on a warm day I walk up
through the smell of moist leaves to a sheltered summit

     
 And  all the people in the land, as the clouds clear,
 without priority, the fruit of work, all pain and
 sorrows over. These are the ghosts in the white stone,
  written in the strata: Go down, you blood red roses.
  And all the work in the land, as the stars fade, doesn't
   bear more result than a leaf reaching the ground, all
   its joys a history. Such are the songs that surround us,
   near and far to comforting me, shadows on the sea.
   So with some sense of purpose on a thick morning I
     pass by empty fields to a tree-crowned pinnacle.

domenica 23 dicembre 2012

You will see—
                say his name
                say you drew his face
                reach out your hand toward him
                or smile
                or say I was happy once
                or say I was sad once
                you will see:
                                 there is no country there.


Martha.
From the seven  ( Amtrack official timetable ).
at seven thirty.
For five days a week.
Except of course, during holidays and illness.
And if the train delays, I love you a little more...
It's  inevitable:
you can always ask for a refund.

                     
the stationmaster.
,

SULLA STRADA , Jack Keruac

   

Che notti  brutali, ardenti, lamentose di 

sirene!




sabato 25 agosto 2012

SUZANNE by Leonard Cohen

 Leonard Cohen  scrive i primi versi di Suzanne nel 1966, il disco ( Songs of Leonard Cohen) esce nel 1967 ed è subito un successo.
Come avrebbe potuto non esserlo? Chi di noi non ha una sua Suzanne nel cuore?

Suzanne ti porta
a casa sua  proprio accanto  al fiume
Puoi sentire le navi che partono
Puoi passare la notte accanto a lei
E sai che lei è un pò folle
ma è per questo che vuoi essere qui
e ti offre tè e mandarini
che arrivano dritti dalla Cina
e proprio quando vuoi dirle
che non hai nessun amore da donarle
ti dice che state proprio bene insieme
e lei lascia che il fiume risponda
che sei stato sempre il suo amante
e tu vorresti viaggiare con lei
e vorresti viaggiare senza meta
e sai che lei ti crederà
perchè tu hai toccato il suo corpo perfetto
          con la tua anima.

E Gesù era un marinaio
quando camminò sulle acque
e per molto tempo guardò
dalla sua solitaria torre di legno
e quando fu davvero sicuro
che soltanto gli affogati potessero vederlo
disse: " Tutti gli uomini saranno marinai
finchè il mare li renderà liberi".
E lui stesso fu ferito
molto prima che il cielo si aprisse
Tradito, quasi umano,
affondò sotto il vostro buon senso come una pietra.
E  vorresti viaggiare con lui
vorresti viaggiare senza meta
E pensi che forse crederai in lui
perchè ha toccato il tuo corpo perfetto
             con la sua anima.

Ora Suzanne ti prende per mano
e ti porta verso il fiume
E' vestita di stracci e piume
dai banchi dell' Esercito della Salvezza.
Ed il sole cola come miele
sulla nostra signora del porto:
e ti indica dove guardare
tra i rifiuti ed i fiori.
Ci sono eroi tra le alghe del mare,
ci sono bambini nel mattino,
che si affacciano per amore
e si affaccerano per sempre su questa strada.
Mentre Suzanne tiene lo specchio
e vorresti viaggiare con lei
vorresti viaggiare senza meta
e sai che che puoi crederle
perchè ha toccato il tuo corpo perfetto
        con la sua anima.