domenica 7 agosto 2011

Incipit from Il giardino dei ciliegi, Anton Cechov


La stanza che è chiamata 
                                                               ancora 
la stanza dei bambini.
Una delle porte conduce
alla stanza di  Ania.                   
                                                                                    È l’alba, tra poco spunta il sole

E' già maggio, i ciliegi sono in fiore,                               
ma il giardino è freddo
coperto di brina. 

Le finestre della stanza sono chiuse.
Entrano Duniascia con una candela e Lopachin 
con un libro in mano.



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