lunedì 26 dicembre 2011

Sara Teasdale

Strephon mi ha baciata a primavera,
Robin in autunno,
Ma Colin mi ha guardata soltanto
E non mi ha baciata affatto.
Il bacio di Strephon fu perso per scherzo,
Quello di Robin si perse nel gioco,
Ma il bacio negli occhi di Colin
Mi perseguita notte e giorno.



venerdì 16 dicembre 2011

“For you: anthophilous, lover of flowers” by Reginald Dwayne Betts : Poetry Magazine

“For you: anthophilous, lover of flowers” by Reginald Dwayne Betts : Poetry Magazine

For you: anthophilous, lover of flowers,
green roses, chrysanthemums, lilies: retrophilia,
philocaly, philomath, sarcophilous—all this love,
of the past, of beauty, of knowledge, of flesh; this is
catalogue & counter: philalethist, negrophile, neophile...







In a Station of the Metro

The apparition of these faces in the crowd ;
Petals on a wet, black bough.
Ezra Pound

giovedì 8 dicembre 2011

JAMES WALDEEN, Telaraña, trad. A. Pancirolli



Quando verrai finalmente a divorarmi?

Mi hai attirato in questa telaraña*,  -
vorrei coprirti di baci, a modo mio anche io ti amo,
quello che per me non puoi essere, assaggiate 
 le tue labbra appena salate, Dio mio! fermiamoci,
cosa rimarrà? , sesso,sorrisi, tenerezze, giuramenti, un sentiero di stelle fredde, lune,
profezie di tempeste e malasuerte...-
 Mi hai attirato in questa  telaraña...

Quando verrai finalmente a divorarmi?



* NdT: ovviamente ragnatela, non ho tradotto telaraña,
             è troppo bella la parola in spagnolo!
 

domenica 27 novembre 2011

TROPPO LENTO

Il professor Monti è stato ripreso anche dai suoi amici e sponsor . Sei troppo lento. Non comunichi politica. Non hai abbastanza coraggio.










sabato 19 novembre 2011

The last time that I saw you. JAMES WALDEEN




Hello!
Of all that happened to us one thing I regret, that you gave me not that kiss more, remember, I knocked on your room, you open, you went out wet from the shower, as I like , not wearing makeup, your hair gathered in a bun, your smile on the lips and toothpaste, it has been an instant, I thought I would kiss her now, I want you ... you have watched.
Later, joking, I sent you a text message: "I wanted just a kiss at toothpaste"
You've answered gently: " and I would give you"
The last time that I saw you.

JAMES WALDEEN, Traduzione A.Pancirolli

Ed io te l’ avrei dato

(Total original)



Di tutto quello che ci è capitato una cosa sola rimpiango: non mi hai più dato quel bacio ; ricordi, ho bussato alla tua camera, hai aperto , uscivi bagnata dalla doccia, come piaci a me ancora non truccata, i capelli raccolti in una crocchia, sulle labbra il tuo sorriso e il dentifricio , è stato un attimo, ho pensato vorrei baciarla ora, vorrei …tu mi hai guardato.
Più tardi, scherzando, ti ho spedito un sms: “ Avrei voluto solo un bacio al dentifricio”
Hai risposto dolcemente :” ed io te l’ avrei dato.”
L’ ultima volta che ti ho vista.

GAMMA COLGATE TOTAL
ORIGINAL
12 ore di protezione completa dai batteri.
Protezione Non-stop per una bocca sana*
*se utilizzato 2 volte al giorno   ( 1)




------------------------
( 1) Magari!!!!






L' ultima volta che ti ho vista...

mercoledì 16 novembre 2011

ER GRAN POETA... MORTO


Tu nun ce’ crederai ……, na cosa straordinaria:
Che prorpio qui accanto della tomba mia
Ce sta’ uno che se crede d’ esse ‘n gran poeta,
Solo che , dice, quann’ era vivo nun se n’ era accorto
Insomma che l’ ha capito solo mò ch’ è morto!
Scrive versi tipo “ Sai non ti ci vedo in questo cimitero
Suburbano…” oppuro “ stente siepi di mortella…”
Er problema ,dice lui , è che quanno è morto
Lui se sentiva ancora ‘nnamorato
De quella che raramente viene sulla tomba a salutallo.
Che poi me sembra una normale
Come dì niente de specjale
Certo però che quanno je sorride, se ràvvia li capelli,
glie parla sottovoce e le lagrime bagneno quell’ occhi così belli
Allora  un po’ lo capisco stò morto disgraziato
Brutta cosa davero  morì ancora ‘nnamorato!

lunedì 14 novembre 2011

CUPIDO







 Cupido, con quell' alucce da pollo spennacchiato,
appena s’ è accorto d’essese sbaiato
ner senzo che ha  corpito  me, stò disgraziato,

nvce de quell’ artro che me stava al lato,
s’ è niscosto tra le fronne de ‘n ‘arbero già in fiore,
ha arzato le spalluce,  - embè?  ha detto -, è solo  ammore,

non te preoccupà, mica se more
vattene a casa aspetta du’ , tre ore,
mettete a letto, chiudi l’ occhi belli

vedrai che ,se nun accadeno sfracelli,
te risveji bello e  ariposato.
mica te crederai  davero 
che pe'  'na freccia rimani nnamorato!

sabato 12 novembre 2011

BERLUSCONI LASCIA A MONTI " Nudi alla meta"

Rodcenko / Nudi alla meta

Magazzino d'Arte Moderna


Mosaici con tessere diverse dal solito: gusci di coleotteri...



Magazzino d'Arte Moderna
 via dei Prefetti,17 Roma 



JAN FABRE
Tribute to Hieronymus Bosch in Congo
10 Novembre 2011 - 8 Gennaio 2012
opening giovedì 10 Novembre 2011 ore 19

 Magazzino is pleased to announce Tribute to Hieronymus Bosch in Congo, the third solo show by Jan Fabre in our gallery: the artist presents for this occasion seven new works of great visual impact.




JAN FABRE | Negro with crows (dettaglio/detail) 2011 gusci di coleottero su legno 228x174x8cm




Il lavIlIlIl lavoro di Fabre è come uno scheletro a cui è stata aggiunta una membrana di luce. I carapaci dei coleotteri, che assorbono la luce solo per emetterla nuovamente, con una miriade di sfaccettature verdi, blu o arancio, a seconda della direzione della luce stessa e della prospettiva dello spettatore, assomigliano alle tessere di un mosaico tardo classico, alla potenza del loro colore limpido, eterno. (Jan Hoet, “Una membrana di luce”)


http://www.magazzinoartemoderna.com/GALLERIA/mostra.php?id_mostra=40

mercoledì 9 novembre 2011


                                                                                                       Marcella Serrano



venerdì 4 novembre 2011


Aiutati da calme di vento
Amuleto fatto d’ argento
***
Muschio, iris, giacinto

martedì 1 novembre 2011

domenica 30 ottobre 2011

JAMES WALDEEN ACANTILADOS

No es verdad que me fui,
en los acantilados
de las estrellas.
Buscar otra vez,
Laura,,,
tuo amor

Non è vero che fuggii
nei precipizi delle stelle.
Cercalo ancora,
Laura...
il tuo amore


mercoledì 26 ottobre 2011

ALTRI OROSCOPI OTROS HOROSCOPOS

Un po’ meglio verso sera sfarfallio


di sensazioni un idillio si riaccende


Il profumo del mughetto





lunedì 24 ottobre 2011

LI POTENTI DELLA TERA (Gaddafi)

Li potenti della Tera, vista la fine che fece Gheddafi er dittatore, 
preso, arestato, inzurti sputi e botte, e quante!, cor tortore
,in preda,chiotti chiotti ,chi dalla paura chi dar terore
 se riunirno presto in parlamento pe'discore. 
Obbama dice: ...Qui ce vò n' idea! che se er popolo bue
 poi se n' accorge , de sicuro qua finimo tutti morti.
 Bisognrebbe nvedi fa' 'na legge 
che er popolo rimani sempre gregge
 e che nun se ribelli ar zu' pastore, 
'na legge nzomma che " chi ce tocca more."

sabato 22 ottobre 2011

I will be there...Io sarò lì

Io  sarò lì ( Castel) Sant' Angelo
alle spalle,
sul ponte che  dolcemente inclina
e le sponde del tedioso Tevere avvicina
sugli spalti
un coro d' angeli  e venditori tristi
che vendono souvenir ai turisti
ricordo quella volta arrivavi piano
 piano
il tuo sorriso strano...
Io sarò lì, dicevo, Sant' Angelo
alle spalle
un coro d' angeli  una zingara predice
non ci sarai non ci vedremo
ricordo quella volta che arrivavi
piano.


Io sarò lì Santangelo
alle spalle
sur ponte che dorscemtente inclina
e le sponne der Tevere avvicina
sulli sparti
'n coro d' agnoli e vennitori tristi
che venneno suvenì ai turisti
me ricordo quella vorta arivavi piano
piano
con quer soriso tuo strano
Io sempre lì, Santangelo
alle spalle
un coro d' agnoli 'na zingara predisce
nun sce sarai nun ce vedremo
e me ricordo quella vorta che arivavi
piano...




Foto Flickr

ASTENERSI PERSONE POCO SERIE...

Cerco una sistemazione per 20 /giorni per il mese di agosto dell 'anno prossimo/ per il mio cane che soffre d 'ansia e non esce/ in mezzo alla strada. Per questo cerco un dog sitter che abbia/ casa con giardino in modo che il cane possa fare i suoi bisogni lì /senza andare in mezzo alla strada./ Per il resto il cane è buonissimo e non dà/ fastidio. Grazie
Astenersi persone poco serie...
333...etc etc

martedì 18 ottobre 2011

NOTE ALLA POESIA DI KAOBERDIANO DAMBARA

IO NON ESCO, LA DANZA NON E’ PER ME


                     
NOTE ALLA POESIA DI KAOBERDIANO DAMBARA’

Nostalgia della mia terra


Nero del Capo Verde, non sono poeta
    E non posso fare il profeta



       

  1. Nome comune tra i negri
  2. Strumento musicale a corde
  3. Personaggi di rivolte popolari
  4. Personaggio di rivolte popolari
  5. Metafora perl la legge del bianco
  6. Idem
  7. Nome comune tra i negri
  8. Strumento musicale a corde
  9. Contadino negro del Capo Verde
  10.  http://www.panupapiakriolu.org/id11.html
    1995 Festival of American Folklore / The Cape Verdean connection






Fonte: Cameraviews









domenica 16 ottobre 2011

JAMES WALDEEN, Non hai capito...




No.
Non hai capito.
Io non volevo la tua fica bagnata, il tuo culo , la tua bocca
spalancata
Volevo , donna mia
Che fossi  solo interamente 
mia.


Traduzione  Jago

sabato 15 ottobre 2011

IL MONDO DI GCP





Certo era follia
non avere sangue di  un ghiro,
non voler essere catalogato nel casellario 
della realtà.. 
Era follia non diventare invisibile 
e perdermi, di già, sopra un cielo
illogico senza nuvole nere
d'inchiostrO.

domenica 9 ottobre 2011

LA SOPRAVIVVENZA DEL BONSAI

La Sopravvivenza del Bonsai
( la morte di un amore causata dalla cocciniglia)

All’ inizio fu un moyogi, casuale ed informale,
un seme solo in tarda primavera
le radici si disposero a raggiera.

Il primo ramo a un terzo dell’ altezza
Un cotoneaster, o carmona, oppure un olmo
O Ficus Macrophylla o Benjamina.

Poi fu bankan,  “ stile contorto”,  corteccia
Consumata , tronco ritorto , un’ impressione
Di età molto avanzata , ma non era.

Fukinagashi, vento forte, i rami allungati
Da una sola parte.
( Il maestro Nakamura ha detto ,in occasione di un seminario dedicato a questo stile,
  che una pianta è bella quando spinge colui che la guarda
a fare il gesto di tenersi il cappello sulla testa )




SEMBRAVA FACILE...

L'irrigazione dei bonsai è un’operazione apparentemente banale
 che, invece, nasconde pericolose insidie.
Io, per esempio,  l’ ho innaffiato troppo.


 E un bonsai annaffiato troppo, all’inizio vegeta rigogliosamente
 con foglie di un bel colore intenso, poi, improvvisamente
 “passa a miglior vita”, a causa del marciume che
 ha divorato tutto l’apparato radicale.



COME ANNAFFIARE

Irrigazione a pioggia: il sistema più indicato per innaffiare le piante.
Si effettua con la
lancia o con l'annaffiatoio e riproduce
quello che accade in natura, quando la pioggia
 bagna prima la chioma, poi entra nel terreno
 sciogliendo i sali minerali che vengono così assorbiti
 dalla pianta e, infine, porta via l'eccesso di salinità e le tossine
 che le piante producono durante il processo di assimilazione.


I danni provocati dalle Cocciniglie sono ingenti:
 una volta arrivate sulla pianta (possono attaccare il tronco,
 le foglie, i frutti e persino le radici)
 le cocciniglie affondano i loro stiletti acuminati
 sul tessuto vegetale ed iniziano a succhiare
*  *  *
Saccheggiata della preziosa linfa, avvelenata dalla saliva
tossica ed attaccata, qualunque pianta, 
se non curata in tempo, va incontro ad una morte certa





sabato 8 ottobre 2011

from The Three Christ of Ypsilanti

CHRISTMAS


-Santa  Claus is a good symbolization for
Christmas - said Joseph.
- Department stores, shopping, the
coming of the New Year. Christmas means
better business in the stores. -
Leon asked Joseph what would
be the most  - helpful gift - ideological, physical, or spiritual? -
- Physical - Joseph
said.
- Is that your ? -
- That' s my
answer - physical . I want a bottle of Lydia
Pink-hams.*

                                                  -------------------------------------------------
 * Commercially successful herbal-alcoholic "women's tonic" meant to relieve menstrual and menopausal pains.



giovedì 6 ottobre 2011

IL MONDO DI GCP

Non è vero che andò via sui precipizi delle stelle. /  Cercalo ancora , Laura*, il tuo /  amore...
                                --------------------------------------------------------------------
*Qui  è possibile inserire il nome di donna utile all' occorrenza.







Segnava le albe e le notti. Tu volevi sapere come lei del vero amore ed io le rispondevo L'amore è dentro i tuoi occhi ed ora come allora mi può dire ancora dei mille cuori e delle mille stelle che si tengono per mano nella costellazione dell'Orsa Maggiore

from The Three Christs of Ypsilanti, Milton Rokeach

DUNG



Dung has self-contained energy
Dung aids plant to grow,
It has a healthy smell that swells the air-
Ah - what would the farmers do without it?

Some nitrogen is supplied trough storms
Gold is treasurefull - but dung has it surpassed.
The commode says, " deposit in me"
The Oriental say, " Honor mine today; indirect food for
tomorrows: honored guest."

Plowing - seeding - dunging - growing - reaping - a honorable guest!


Written by Dr. R.I. Dung Mentalist Doktor

martedì 4 ottobre 2011

sabato 1 ottobre 2011

James Waldeen, Come sono andate le cose...

Come sono andate le cose :
 

Ti dico solo che ti amavo così tanto che ho preferito perderti.


James Waldeen nato a Chattanooga ( Tennessee) nel 1945 è un poeta relativamente poco conosciuto; praticamente introvabili i suoi versi in Italia, d' altronde ormai rari anche negli Stati Uniti. Anche sul Web è difficilissmo, se non impossibile, reperire sue notizie. Su Google si trova sempre nelle ultime pagine , a volte neanche in quelle. Unica raccolta conosciuta " The Man Who Watched Trains Go By"   http://ottantanovenuvole.blogspot.com/2011/10/james-waldeen-come-sono-andate-le-cose.html

martedì 13 settembre 2011

Se una notte d' inverno un viaggiatore... Italo Calvino

Libri Che Non Hai Letto


Libri Che Puoi Fare A Meno Di Leggere


Libri Fatti Per Altri Usi Che La Lettura


Libri Già Letti Senza Nemmeno Bisogno D' Aprirli In Quanto Appartenenti Alla Categoria Del Già Letto Prima Ancora D' Essere Stato Scritto.


Libri Che Se Tu Avessi Più Vite Da Vivere Certamente Anche Questi Li Leggeresti Volentieri Ma Purtroppo I Giorni Da Vivere Sono Quelli Che Sono

Libri Che Hai Intenzione Di Leggere Ma Prima  Ne Dovresti Leggere Degli Altri


Libri Troppo Cari Che Potresti Aspettare  A Comprarli  Quando Saranno Rivenduti A Metà Prezzo









dei Libri Idem Come Sopra Quando Verranno Ristampati Nei Tascabili, dei Libri Che Potresti


Domandare A Qualcuno Se Te Li Presta, dei Libri Che Tutti Hanno Letto Dunque E' Quasi Come Se


Li Avessi Letti Anche Tu.


i Libri Che Da Tanto Tempo  Hai In Programma Di Leggere,


i Libri Che Anni Cercavi Senza Trovarli,


i Libri Che Riguardano Qualcosa  Di Cui Ti Occupi In Questo Momento,

I Libri Che Vuoi Avere  Per Tenerli A Portata Di Mano In Ogni Evenienza,


i Libri Che Potresti Mettere Da Parte  Per Leggerli Magari Questa Estate,


i Libri Che Ti Mancano Per Affiancarli Ad Altri Libri Nel Tuo Scaffale,


i Libri Che Ti Ispirano Una Curiosità Improvvisa, Frenetica E Non Chiaramente Giustificabile.


o ancora Libri Letti Tanto Tempo Fa Che Sarebbe Ora Di Rileggerli e dei Libri Che Hai Sempre Fatto

Finta D' Averli Letti Mentre Sarebbe Ora Ti Decidessi A Leggerli Davvero.

IL MONDO DI GCP

 Noi non riconosciamo nessun ruolo al paziente - mi disse uno psicoterapeuta - 
Come dire : - se accetti d'essere paziente ti diamo una pensioncina ma poi devi smettere d'essere poeta...-




































Dai suoi balconi,vietati alla nebbia
Il noncurante
vento di Marzo
Disperde i canti e le tenerezze.
Perchè averne nostalgia?







Eravate una ragazza vanitosa. Sulla panchina / alexander vi declamava dei suoi versi d'amore. Innamorata / gli dicevate sempre di sì declinando / il capo con un grande fiocco bianco ad ogni rima / baciata...

lunedì 12 settembre 2011

Night in Day by Joseph Stroud : The Poetry Foundation

Night in Day by Joseph Stroud : The Poetry Foundation




The night never wants to end, to give itself over   
to light. So it traps itself in things: obsidian, crows.   
Even on summer solstice, the day of light’s great   
triumph, where fields of sunflowers guzzle in the sun—   
we break open the watermelon and spit out   
black seeds, bits of night glistening on the grass




La notte non vuole mai finire, per mostrarsi ancor più
alla luce. Così si nasconde nelle cose: ossidiana, corvi.
Anche  nel solstizio d'estate, il giorno del trionfo della grande
luce, dove campi di girasoli  si consumano al sole-
noi tagliamo il cocomero e sputiamo
semi neri, pezzi di notte scintillanti sul prato

mercoledì 7 settembre 2011




Un amor, un amor solo:
el amor del que tu te enamorases


Pero
no soy màs que lo que soy



                                      P. Salinas

lunedì 5 settembre 2011

LA REGOLA...


























Il mondo per lui precipitava tutti i giovedì pomeriggio / alla Regola, / tra le viuzze fradice del Ghetto;/ si nascondeva nell'androne di una chiesaccia scura,/ zittendo con pochi euro il sacrestano mezzo scemo. / Poi aspettava che arrivasse lei, /col suo passo affrettato sui sampietrini / sconnessi, la guardava entrare /trafelata,sempre in ritardo. A volte lei/  lo cercava ancora, stranamente, per abitudine quasi...

venerdì 2 settembre 2011

Da : Il Mondo di GCP











I told you about the Sea Stars.
I went to a tobacconist that has a photocopier.
- Let me photocopy  these three Sea Stars.
- Put them on this blue envelope  
-  These Sea Stars seem coming straight out of the sea -.

Said the tobacconist.

Just like my poem !!!
                                       





lunedì 29 agosto 2011

                              

  L' entrata alla Regola . . .

























I

domenica 28 agosto 2011

CENOTAPH



A fortress foiled, which reason did defend,
A siren song, a fever of the mind,
A maze wherein affection finds no end,
A raging cloud that runs before the wind,
A substance like the shadow of the sun,
A goal of grief for which the wisest run.




























Una fortezza sconfitta che la ragione ha difeso,

Un canto delle sirene, la febbre della mente,

Un labirinto in cui affetto non trova fine,

Una nube che corre avanti al vento,

Una sostanza come l'ombra del sole,

Una meta di dolore che è più saggio sfuggire.


vedi /sir-walter-raleigh-farewell-to-false love/

venerdì 26 agosto 2011

“Popolo” e “Corriere della sera”, “Newsweek” e “Monde” vi leccano il culo. Siete i loro figli la loro speranza,

E’ Triste. La polemica contro / ilPci andava fatta nella prima metà /del decennio passato. Siete in ritardo, figli./E non ha nessuna importanza se allora non eravate ancora nati./Adesso i giornalisti di tutto il mondo (compresi quelli delle televisioni)/vi leccano (come credo ancora si dica nel linguaggiodelle Università) il culo. lo no, amici./Avete facce di figli di papà. / Buona razza non mente./Avete lo stesso occhio cattivo./Siete paurosi, incerti,disperati /(benissimo!) ma sapete anche come essere
prepotenti, ricattatori e sicuri: /prerogative piccolo-borghesi, amici. / Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte / coi poliziotti / io simpatizzavo coi poliziotti! / Perché i poliziotti sono figli di poveri. /Vengono da periferie, contadine o urbane che siano./  Quanto a me, conosco assai bene,/ il loro modo di esser stati bambini e ragazzi / le preziose mille lire, il padre rimasto ragazzo anche lui, /a causa della miseria, che non dà autorità. /La madre incallita come un facchino, o tenera, /per qualche malattia, come un uccellino; /i tanti fratelli; la casupola /tra gli orti con la salvia rossa (in terrenialtrui,/ lottizzati); i bassi /sulle cloache; o gli appartamenti nei grandi /caseggiati popolari, ecc. ecc./E poi, guardateli come si vestono: come pagliacci,/con quella stoffa ruvida che puzza di rancio /fureria e  popolo. Peggio di tutto, naturalmente /è lo stato psicologico cui sono ridotti  /(per una quarantina di mille lire al mese): / senza più sorriso, /senza più amicizia col mondo, /separati,/ esclusi (in una esclusione che non ha uguali); /umiliati dalla perdita della qualità di uomini /per quella di poliziotti (l’essere odiati fa odiare). /Hanno vent'anni, la vostra età, cari e care. /Siamo ovviamente d'accordo contro l'istituzione della polizia. /Ma prendetevela contro la Magistratura, e vedrete! /I ragazzi poliziotti /che voi per sacro teppismo (di eletta tradizione /risorgimentale) /di figli di papà avete bastonato /, appartengono all'altra classe sociale. /A Valle Giulia, si é così avuto un frammento /di lotta di classe: e voi, amici (benché dalla parte/ della ragione) eravate, i ricchi, /mentre i poliziotti (che erano dalla parte /del torto) erano i poveri. Bella vittoria, dunque,/la vostra! in questi casi, /ai poliziotti si danno i fiori, amici/ “Popolo” e “Corriere della sera”, “Newsweek” e “Monde” / vi leccano il culo. Siete i loro figli /la loro speranza,/il loro futuro: se vi rimproverano /non si preparano certo a una lotta di classe /contro di voi! Se mai,/alla vecchia lotta intestina. / Per chi, intellettuale o operaio, /è fuori da questa vostra lotta, è molto divertente l’idea / che un giovane borghese riempia di botte un vecchio / borghese, e che un vecchio borghese mandi in galera / un giovane borghese./Blandamente / i tempi di Hitler ritornano: la borghesia / ama punirsi con le sue proprie /mani./Chiedo perdono a quei mille o duemila giovani miei fratelli / che operano a Trento o a Torino, / a Pavia o a Pisa, / a Firenze e anche un po' a Roma, /ma devo dire: il Movimento Studentesco /non frequenta i vangeli la cui lettura / i suoi adulatori di mezza età gli attribuiscono /, per sentirsi giovani e crearsi verginità ricattatrici: / una sola cosa gli studenti realmente conoscono: /il moralismo del padre magistrato o professionista, /la violenza conformista del fratello maggiore / (naturalmente avviato per la strada del padre) / l’odio per la cultura che ha la loro madre, di origini /contadine, anche se già lontane. / Questo, cari figli, sapete. / E lo applicate attraverso inderogabili sentimenti: /la coscienza dei vostri diritti (si sa, la democrazia /prende in considerazione solo voi) e l'aspirazione al potere. /Sì, i vostri slogan vertono sempre la presa di potere. /Leggo nelle vostre barbe ambizioni impotenti / nei vostri pallori snobismi disperati, / nei vostri occhi sfuggenti dissociazioni sessuali,/ nella troppa salute prepotenza, nella poca salute disprezzo /(solo per quei pochi di voi che vengono dalla borghesia / infima, o da qualche famiglia operaia /questi difetti hanno qualche nobiltà: / conosci te stesso e la scuola di Barbiana!) /Occupate le università /ma dite che la stessa idea venga /a dei giovani operai. / E allora: /“Corriere della Sera” e “Popolo”, “Newsweek” e “Monde” /avranno tanta sollecitudine / nel cercar di comprendere i loro problemi. /La polizia si limiterà a prendere un po’ di botte / dentro una fabbrica occupata? / E’ un'osservazione banale;e ricattatoria. Ma soprattutto vana: /perché voi siete borghesi / e quindi anticomunisti. Gli operai, loro, / sono rimasti al 1950 e più indietro. / Un'idea antica come quella della Resistenza (che andava contestata venti anni fa, / e peggio per voi se non eravate ancora nati) /alligna ancora nei petti popolari in periferia. / Sarà che gli operai non parlano né il francese né l'inglese, /e solo qualcuno, poveretto, la sera, in cellula, / si è dato da fare per imparare un po' di russo. /Smettetela di pensare ai vostri diritti, / smettetela di chiedere il potere. / Un borghese redento deve rinunciare a tutti i suoi diritti / e bandire dalla sua anima, una volta per sempre, / l'idea del potere. Tutto ciò è liberalismo: lasciatelo /a Bob Kennedy. /I Maestri si fanno occupando le fabbriche / non le università: i vostri adulatori ( anche comunisti) / non vi dicono la banale verità che siete una nuova / specie idealista di qualunquisti come i vostri padri,/come i vostri padri, ancora, figli. / Ecco,/ gli Americani, vostri adorabili coetanei, /coi loro sciocchi fiori, si stanno inventando, /loro, un linguaggio rivoluzionario “nuovo”! / Se lo inventano giorno per giorno! /Ma voi non potete farlo perché in Europa ce n'e già uno: /potreste ignorarlo? / Sì, voi volete ignorarlo (con grande soddisfazione /del “Times” e del “Tempo”). /Lo ignorate andando, col moralismo delle profonde province,/ “più a sinistra”. strano, / abbandonando il linguaggio rivoluzionario / del povero, vecchio,togliattiano, ufficiale /Partito Comunista, /ne avete adottato una variante eretica /ma sulla base del più basso gergo dei sociologi senza ideologia (o dei babbi burocrati). /Così parlando, /chiedete tutto a parole, /mentre, coi fatti, / chiedete solo ciò /a cui avete diritto (da bravi figli borghesi): /una serie di improrogabili riforme, l’applicazione di nuovi metodi pedagogici /e il rinnovamento di un organismo statale. /Bravi! /Santi sentimenti! /Che la buona stella della borghesia vi assista! / Innebriati dalla vittoria contro i giovanotti / della polizia costretti dalla povertà a essere servi, / (e ubriacati dall'interesse dell’opinione pubblica /borghese con cui voi vi comportate come donne / non innamorate, che ignorano e maltrattano / lo spasimante ricco) /mettete da parte l'unico strumento davvero pericoloso / per combattere contro i vostri padri: / ossia il comunismo. /Spero che l'abbiate capito / che fare del Puritanesimo / è un modo per impedirsi / un'azione rivoluzionaria vera. /Ma andate, piuttosto, figli, ad assalire le Federazioni!Andate a invadere cellule! / Andate ad occupare gli uffici / del Comitato Centrale! Andate, andate / ad accamparvi in Via delle Botteghe Oscure! Se volete il Potere, impadronitevi, almeno, del potere / di un partito che è tuttavia all'opposizione / (anche se malconcio, per l’autorità di signori / in modesto doppiopetto, bocciofili, amanti della litote, / borghesi coetanei dei vostri stupidi padri) / ed ha come obiettivo teorico la distruzione del Potere./Che esso si decida a distruggere, intanto, /ciò che di borghese ha in sé, dubito molto, anche se col vostro apporto, /se, come dicevo, buona razza non mente…Ad ogni modo: il Pci ai giovani!Ma, ahi, cosa vi/sto suggerendo? cosa vi sto /consigliando? A cosa vi sto sospingendo? /Mi pento, mi pento/  Ho preso la strada che porta al minor male /,che Dio mi maledica. Non ascoltatemi Ahi, ahi, ahi, / ricattato ricattatore, / davo fiato alle trombe del buon senso! /Mi son fermato appena in ternpo,/salvando insieme, il dualismo fanatico e l’ambiguità…Ma son giunto sull’orlo della/ vergogna…(oh Dio! che debba prendere in considerazione / ’eventualità di fare al vostro fianco la Guerra Civile / accantonando la mia vecchia idea di Rivoluzione?) /


Fonte: “Il Pci ai giovani!”, pubblicato
su Nuovi Argomenti, n.10, aprile-giugno 1968