You can't know how happy I am we met I'm "strangely" attracted to you There's someone I'm trying so hard to forget Don't you wanna forget someone too
lunedì 26 dicembre 2011
venerdì 16 dicembre 2011
“For you: anthophilous, lover of flowers” by Reginald Dwayne Betts : Poetry Magazine
“For you: anthophilous, lover of flowers” by Reginald Dwayne Betts : Poetry Magazine
For you: anthophilous, lover of flowers,
green roses, chrysanthemums, lilies: retrophilia,
philocaly, philomath, sarcophilous—all this love,
of the past, of beauty, of knowledge, of flesh; this is
catalogue & counter: philalethist, negrophile, neophile...
giovedì 8 dicembre 2011
JAMES WALDEEN, Telaraña, trad. A. Pancirolli
Quando verrai finalmente a divorarmi?
Mi hai attirato in questa telaraña*, -
vorrei coprirti di baci, a modo mio anche io ti amo,
quello che per me non puoi essere, assaggiate
le tue labbra appena salate, Dio mio! fermiamoci,
cosa rimarrà? , sesso,sorrisi, tenerezze, giuramenti, un sentiero di stelle fredde, lune,
profezie di tempeste e malasuerte...-
Mi hai attirato in questa telaraña...
Quando verrai finalmente a divorarmi?
* NdT: ovviamente ragnatela, non ho tradotto telaraña,
è troppo bella la parola in spagnolo!
domenica 27 novembre 2011
TROPPO LENTO
Il professor Monti è stato ripreso anche dai suoi amici e sponsor . Sei troppo lento. Non comunichi politica. Non hai abbastanza coraggio.
sabato 19 novembre 2011
The last time that I saw you. JAMES WALDEEN
Hello!
Of all that happened to us one thing I regret, that you gave me not that kiss more, remember, I knocked on your room, you open, you went out wet from the shower, as I like , not wearing makeup, your hair gathered in a bun, your smile on the lips and toothpaste, it has been an instant, I thought I would kiss her now, I want you ... you have watched.
Later, joking, I sent you a text message: "I wanted just a kiss at toothpaste"
You've answered gently: " and I would give you"
The last time that I saw you.
JAMES WALDEEN, Traduzione A.Pancirolli
Ed io te l’ avrei dato
(Total original)
Di tutto quello che ci è capitato una cosa sola rimpiango: non mi hai più dato quel bacio ; ricordi, ho bussato alla tua camera, hai aperto , uscivi bagnata dalla doccia, come piaci a me ancora non truccata, i capelli raccolti in una crocchia, sulle labbra il tuo sorriso e il dentifricio , è stato un attimo, ho pensato vorrei baciarla ora, vorrei …tu mi hai guardato.
Più tardi, scherzando, ti ho spedito un sms: “ Avrei voluto solo un bacio al dentifricio”
Hai risposto dolcemente :” ed io te l’ avrei dato.”
L’ ultima volta che ti ho vista.
GAMMA COLGATE TOTAL
ORIGINAL
12 ore di protezione completa dai batteri.
Protezione Non-stop per una bocca sana*
*se utilizzato 2 volte al giorno ( 1)
------------------------
------------------------
( 1) Magari!!!!
mercoledì 16 novembre 2011
ER GRAN POETA... MORTO
Tu nun ce’ crederai ……, na cosa straordinaria:
Che prorpio qui accanto della tomba mia
Ce sta’ uno che se crede d’ esse ‘n gran poeta,
Solo che , dice, quann’ era vivo nun se n’ era accorto
Insomma che l’ ha capito solo mò ch’ è morto!
Scrive versi tipo “ Sai non ti ci vedo in questo cimitero
Suburbano…” oppuro “ stente siepi di mortella…”
Er problema ,dice lui , è che quanno è morto
Lui se sentiva ancora ‘nnamorato
De quella che raramente viene sulla tomba a salutallo.
Che poi me sembra una normale
Come dì niente de specjale
Certo però che quanno je sorride, se ràvvia li capelli,
glie parla sottovoce e le lagrime bagneno quell’ occhi così belli
Allora un po’ lo capisco stò morto disgraziato
Brutta cosa davero morì ancora ‘nnamorato!
lunedì 14 novembre 2011
CUPIDO
appena s’ è accorto d’essese sbaiato
ner senzo che ha corpito me, stò disgraziato,
nvce de quell’ artro che me stava al lato,
s’ è niscosto tra le fronne de ‘n ‘arbero già in fiore,
ha arzato le spalluce, - embè? ha detto -, è solo ammore,
non te preoccupà, mica se more
vattene a casa aspetta du’ , tre ore,
mettete a letto, chiudi l’ occhi belli
vedrai che ,se nun accadeno sfracelli,
te risveji bello e ariposato.
mica te crederai davero
che pe' 'na freccia rimani nnamorato!
domenica 13 novembre 2011
sabato 12 novembre 2011
BERLUSCONI LASCIA A MONTI " Nudi alla meta"
Magazzino d'Arte Moderna
Mosaici con tessere diverse dal solito: gusci di coleotteri...
Magazzino d'Arte Moderna
via dei Prefetti,17 Roma
JAN FABRE
Tribute to Hieronymus Bosch in Congo
10 Novembre 2011 - 8 Gennaio 2012
opening giovedì 10 Novembre 2011 ore 19
Magazzino is pleased to announce Tribute to Hieronymus Bosch in Congo, the third solo show by Jan Fabre in our gallery: the artist presents for this occasion seven new works of great visual impact.
http://www.magazzinoartemoderna.com/GALLERIA/mostra.php?id_mostra=40
mercoledì 9 novembre 2011
venerdì 4 novembre 2011
Aiutati da calme di vento
Amuleto fatto d’ argento
***
Muschio, iris, giacinto
martedì 1 novembre 2011
MARIO MONTI prende possesso di Palazzo Chigi
domenica 30 ottobre 2011
JAMES WALDEEN ACANTILADOS
No es verdad que me fui,
en los acantilados
de las estrellas.
Buscar otra vez,
Laura,,,
tuo amor
en los acantilados
de las estrellas.
Buscar otra vez,
Laura,,,
tuo amor
Non è vero che fuggii
nei precipizi delle stelle.
Cercalo ancora,
Laura...
il tuo amore
mercoledì 26 ottobre 2011
ALTRI OROSCOPI OTROS HOROSCOPOS
lunedì 24 ottobre 2011
LI POTENTI DELLA TERA (Gaddafi)
Li potenti della Tera, vista la fine che fece Gheddafi er dittatore,
preso, arestato, inzurti sputi e botte, e quante!, cor tortore
,in preda,chiotti chiotti ,chi dalla paura chi dar terore
se riunirno presto in parlamento pe'discore.
Obbama dice: ...Qui ce vò n' idea! che se er popolo bue
poi se n' accorge , de sicuro qua finimo tutti morti.
Bisognrebbe nvedi fa' 'na legge
che er popolo rimani sempre gregge
e che nun se ribelli ar zu' pastore,
'na legge nzomma che " chi ce tocca more."
preso, arestato, inzurti sputi e botte, e quante!, cor tortore
,in preda,chiotti chiotti ,chi dalla paura chi dar terore
se riunirno presto in parlamento pe'discore.
Obbama dice: ...Qui ce vò n' idea! che se er popolo bue
poi se n' accorge , de sicuro qua finimo tutti morti.
Bisognrebbe nvedi fa' 'na legge
che er popolo rimani sempre gregge
e che nun se ribelli ar zu' pastore,
'na legge nzomma che " chi ce tocca more."
sabato 22 ottobre 2011
I will be there...Io sarò lì
Io sarò lì ( Castel) Sant' Angelo
alle spalle,
sul ponte che dolcemente inclina
e le sponde del tedioso Tevere avvicina
sugli spalti
un coro d' angeli e venditori tristi
che vendono souvenir ai turisti
ricordo quella volta arrivavi piano
piano
il tuo sorriso strano...
Io sarò lì, dicevo, Sant' Angelo
alle spalle
un coro d' angeli una zingara predice
non ci sarai non ci vedremo
ricordo quella volta che arrivavi
piano.
Io sarò lì Santangelo
alle spalle
sur ponte che dorscemtente inclina
e le sponne der Tevere avvicina
sulli sparti
'n coro d' agnoli e vennitori tristi
che venneno suvenì ai turisti
me ricordo quella vorta arivavi piano
piano
con quer soriso tuo strano
Io sempre lì, Santangelo
alle spalle
un coro d' agnoli 'na zingara predisce
nun sce sarai nun ce vedremo
e me ricordo quella vorta che arivavi
piano...
alle spalle,
sul ponte che dolcemente inclina
e le sponde del tedioso Tevere avvicina
sugli spalti
un coro d' angeli e venditori tristi
che vendono souvenir ai turisti
ricordo quella volta arrivavi piano
piano
il tuo sorriso strano...
Io sarò lì, dicevo, Sant' Angelo
alle spalle
un coro d' angeli una zingara predice
non ci sarai non ci vedremo
ricordo quella volta che arrivavi
piano.
Io sarò lì Santangelo
alle spalle
sur ponte che dorscemtente inclina
e le sponne der Tevere avvicina
sulli sparti
'n coro d' agnoli e vennitori tristi
che venneno suvenì ai turisti
me ricordo quella vorta arivavi piano
piano
con quer soriso tuo strano
Io sempre lì, Santangelo
alle spalle
un coro d' agnoli 'na zingara predisce
nun sce sarai nun ce vedremo
e me ricordo quella vorta che arivavi
piano...
Foto Flickr |
ASTENERSI PERSONE POCO SERIE...
Cerco una sistemazione per 20 /giorni per il mese di agosto dell 'anno prossimo/ per il mio cane che soffre d 'ansia e non esce/ in mezzo alla strada. Per questo cerco un dog sitter che abbia/ casa con giardino in modo che il cane possa fare i suoi bisogni lì /senza andare in mezzo alla strada./ Per il resto il cane è buonissimo e non dà/ fastidio. Grazie
Astenersi persone poco serie...
333...etc etc
Astenersi persone poco serie...
333...etc etc
martedì 18 ottobre 2011
NOTE ALLA POESIA DI KAOBERDIANO DAMBARA
IO NON ESCO, LA DANZA NON E’ PER ME
NOTE ALLA POESIA DI KAOBERDIANO DAMBARA’
Nostalgia della mia terra
Nero del Capo Verde, non sono poeta
E non posso fare il profeta
- Nome comune tra i negri
- Strumento musicale a corde
- Personaggi di rivolte popolari
- Personaggio di rivolte popolari
- Metafora perl la legge del bianco
- Idem
- Nome comune tra i negri
- Strumento musicale a corde
- Contadino negro del Capo Verde
- http://www.panupapiakriolu.org/id11.html
Fonte: Cameraviews |
domenica 16 ottobre 2011
JAMES WALDEEN, Non hai capito...
No.
Non hai capito.
Io non volevo la tua fica bagnata, il tuo culo , la tua bocca
spalancata
Volevo , donna mia
Che fossi solo interamente
mia.
Traduzione Jago
sabato 15 ottobre 2011
domenica 9 ottobre 2011
LA SOPRAVIVVENZA DEL BONSAI
La Sopravvivenza del Bonsai
( la morte di un amore causata dalla cocciniglia)
All’ inizio fu un moyogi, casuale ed informale,
un seme solo in tarda primavera
le radici si disposero a raggiera.
Il primo ramo a un terzo dell’ altezza
Un cotoneaster, o carmona, oppure un olmo
O Ficus Macrophylla o Benjamina.
Poi fu bankan, “ stile contorto”, corteccia
Consumata , tronco ritorto , un’ impressione
Di età molto avanzata , ma non era.
Fukinagashi, vento forte, i rami allungati
Da una sola parte.
( Il maestro Nakamura ha detto ,in occasione di un seminario dedicato a questo stile,
che una pianta è bella quando spinge colui che la guarda
a fare il gesto di tenersi il cappello sulla testa )
SEMBRAVA FACILE...
L'irrigazione dei bonsai è un’operazione apparentemente banale
che, invece, nasconde pericolose insidie.
Io, per esempio, l’ ho innaffiato troppo.
E un bonsai annaffiato troppo, all’inizio vegeta rigogliosamente
con foglie di un bel colore intenso, poi, improvvisamente
“passa a miglior vita”, a causa del marciume che
ha divorato tutto l’apparato radicale.
COME ANNAFFIARE
Irrigazione a pioggia: il sistema più indicato per innaffiare le piante.
Si effettua con la lancia o con l'annaffiatoio e riproduce
quello che accade in natura, quando la pioggia
bagna prima la chioma, poi entra nel terreno
sciogliendo i sali minerali che vengono così assorbiti
dalla pianta e, infine, porta via l'eccesso di salinità e le tossine
che le piante producono durante il processo di assimilazione.
I danni provocati dalle Cocciniglie sono ingenti:
una volta arrivate sulla pianta (possono attaccare il tronco,
le foglie, i frutti e persino le radici)
le cocciniglie affondano i loro stiletti acuminati
sul tessuto vegetale ed iniziano a succhiare
* * *
Saccheggiata della preziosa linfa, avvelenata dalla saliva
tossica ed attaccata, qualunque pianta,
se non curata in tempo, va incontro ad una morte certa
sabato 8 ottobre 2011
from The Three Christ of Ypsilanti
CHRISTMAS
-Santa Claus is a good symbolization for
Christmas - said Joseph.
- Department stores, shopping, the
coming of the New Year. Christmas means
better business in the stores. -
Leon asked Joseph what would
be the most - helpful gift - ideological, physical, or spiritual? -
- Physical - Joseph
said.
- Is that your ? -
- That' s my
answer - physical . I want a bottle of Lydia
Pink-hams.*
-------------------------------------------------
* Commercially successful herbal-alcoholic "women's tonic" meant to relieve menstrual and menopausal pains.
giovedì 6 ottobre 2011
IL MONDO DI GCP
--------------------------------------------------------------------
*Qui è possibile inserire il nome di donna utile all' occorrenza.
from The Three Christs of Ypsilanti, Milton Rokeach
DUNG
Dung has self-contained energy
Dung aids plant to grow,
It has a healthy smell that swells the air-
Ah - what would the farmers do without it?
Some nitrogen is supplied trough storms
Gold is treasurefull - but dung has it surpassed.
The commode says, " deposit in me"
The Oriental say, " Honor mine today; indirect food for
tomorrows: honored guest."
Plowing - seeding - dunging - growing - reaping - a honorable guest!
Written by Dr. R.I. Dung Mentalist Doktor
Dung has self-contained energy
Dung aids plant to grow,
It has a healthy smell that swells the air-
Ah - what would the farmers do without it?
Some nitrogen is supplied trough storms
Gold is treasurefull - but dung has it surpassed.
The commode says, " deposit in me"
The Oriental say, " Honor mine today; indirect food for
tomorrows: honored guest."
Plowing - seeding - dunging - growing - reaping - a honorable guest!
Written by Dr. R.I. Dung Mentalist Doktor
martedì 4 ottobre 2011
sabato 1 ottobre 2011
James Waldeen, Come sono andate le cose...
Come sono andate le cose :
Ti dico solo che ti amavo così tanto che ho preferito perderti.
James Waldeen nato a Chattanooga ( Tennessee) nel 1945 è un poeta relativamente poco conosciuto; praticamente introvabili i suoi versi in Italia, d' altronde ormai rari anche negli Stati Uniti. Anche sul Web è difficilissmo, se non impossibile, reperire sue notizie. Su Google si trova sempre nelle ultime pagine , a volte neanche in quelle. Unica raccolta conosciuta " The Man Who Watched Trains Go By" http://ottantanovenuvole.blogspot.com/2011/10/james-waldeen-come-sono-andate-le-cose.html
Ti dico solo che ti amavo così tanto che ho preferito perderti.
James Waldeen nato a Chattanooga ( Tennessee) nel 1945 è un poeta relativamente poco conosciuto; praticamente introvabili i suoi versi in Italia, d' altronde ormai rari anche negli Stati Uniti. Anche sul Web è difficilissmo, se non impossibile, reperire sue notizie. Su Google si trova sempre nelle ultime pagine , a volte neanche in quelle. Unica raccolta conosciuta " The Man Who Watched Trains Go By" http://ottantanovenuvole.blogspot.com/2011/10/james-waldeen-come-sono-andate-le-cose.html
giovedì 15 settembre 2011
martedì 13 settembre 2011
Se una notte d' inverno un viaggiatore... Italo Calvino
Libri Che Non Hai Letto
Libri Che Puoi Fare A Meno Di Leggere
Libri Fatti Per Altri Usi Che La Lettura
Libri Già Letti Senza Nemmeno Bisogno D' Aprirli In Quanto Appartenenti Alla Categoria Del Già Letto Prima Ancora D' Essere Stato Scritto.
Libri Che Se Tu Avessi Più Vite Da Vivere Certamente Anche Questi Li Leggeresti Volentieri Ma Purtroppo I Giorni Da Vivere Sono Quelli Che Sono
Libri Che Hai Intenzione Di Leggere Ma Prima Ne Dovresti Leggere Degli Altri
Libri Troppo Cari Che Potresti Aspettare A Comprarli Quando Saranno Rivenduti A Metà Prezzo
dei Libri Idem Come Sopra Quando Verranno Ristampati Nei Tascabili, dei Libri Che Potresti
Domandare A Qualcuno Se Te Li Presta, dei Libri Che Tutti Hanno Letto Dunque E' Quasi Come Se
Li Avessi Letti Anche Tu.
i Libri Che Da Tanto Tempo Hai In Programma Di Leggere,
i Libri Che Anni Cercavi Senza Trovarli,
i Libri Che Riguardano Qualcosa Di Cui Ti Occupi In Questo Momento,
I Libri Che Vuoi Avere Per Tenerli A Portata Di Mano In Ogni Evenienza,
i Libri Che Potresti Mettere Da Parte Per Leggerli Magari Questa Estate,
i Libri Che Ti Mancano Per Affiancarli Ad Altri Libri Nel Tuo Scaffale,
i Libri Che Ti Ispirano Una Curiosità Improvvisa, Frenetica E Non Chiaramente Giustificabile.
o ancora Libri Letti Tanto Tempo Fa Che Sarebbe Ora Di Rileggerli e dei Libri Che Hai Sempre Fatto
Finta D' Averli Letti Mentre Sarebbe Ora Ti Decidessi A Leggerli Davvero.
Libri Che Puoi Fare A Meno Di Leggere
Libri Fatti Per Altri Usi Che La Lettura
Libri Già Letti Senza Nemmeno Bisogno D' Aprirli In Quanto Appartenenti Alla Categoria Del Già Letto Prima Ancora D' Essere Stato Scritto.
Libri Che Se Tu Avessi Più Vite Da Vivere Certamente Anche Questi Li Leggeresti Volentieri Ma Purtroppo I Giorni Da Vivere Sono Quelli Che Sono
Libri Che Hai Intenzione Di Leggere Ma Prima Ne Dovresti Leggere Degli Altri
Libri Troppo Cari Che Potresti Aspettare A Comprarli Quando Saranno Rivenduti A Metà Prezzo
dei Libri Idem Come Sopra Quando Verranno Ristampati Nei Tascabili, dei Libri Che Potresti
Domandare A Qualcuno Se Te Li Presta, dei Libri Che Tutti Hanno Letto Dunque E' Quasi Come Se
Li Avessi Letti Anche Tu.
i Libri Che Da Tanto Tempo Hai In Programma Di Leggere,
i Libri Che Anni Cercavi Senza Trovarli,
i Libri Che Riguardano Qualcosa Di Cui Ti Occupi In Questo Momento,
I Libri Che Vuoi Avere Per Tenerli A Portata Di Mano In Ogni Evenienza,
i Libri Che Potresti Mettere Da Parte Per Leggerli Magari Questa Estate,
i Libri Che Ti Mancano Per Affiancarli Ad Altri Libri Nel Tuo Scaffale,
i Libri Che Ti Ispirano Una Curiosità Improvvisa, Frenetica E Non Chiaramente Giustificabile.
o ancora Libri Letti Tanto Tempo Fa Che Sarebbe Ora Di Rileggerli e dei Libri Che Hai Sempre Fatto
Finta D' Averli Letti Mentre Sarebbe Ora Ti Decidessi A Leggerli Davvero.
IL MONDO DI GCP
Dai suoi balconi,vietati alla nebbia
Il noncurante
vento di Marzo
Disperde i canti e le tenerezze.
Perchè averne nostalgia?
lunedì 12 settembre 2011
Night in Day by Joseph Stroud : The Poetry Foundation
Night in Day by Joseph Stroud : The Poetry Foundation
The night never wants to end, to give itself over
to light. So it traps itself in things: obsidian, crows.
Even on summer solstice, the day of light’s great
triumph, where fields of sunflowers guzzle in the sun—
we break open the watermelon and spit out
black seeds, bits of night glistening on the grass
La notte non vuole mai finire, per mostrarsi ancor più
alla luce. Così si nasconde nelle cose: ossidiana, corvi.
Anche nel solstizio d'estate, il giorno del trionfo della grande
alla luce. Così si nasconde nelle cose: ossidiana, corvi.
Anche nel solstizio d'estate, il giorno del trionfo della grande
luce, dove campi di girasoli si consumano al sole-
noi tagliamo il cocomero e sputiamo
semi neri, pezzi di notte scintillanti sul prato
noi tagliamo il cocomero e sputiamo
semi neri, pezzi di notte scintillanti sul prato
lunedì 5 settembre 2011
LA REGOLA...
Il mondo per lui precipitava tutti i giovedì pomeriggio / alla Regola, / tra le viuzze fradice del Ghetto;/ si nascondeva nell'androne di una chiesaccia scura,/ zittendo con pochi euro il sacrestano mezzo scemo. / Poi aspettava che arrivasse lei, /col suo passo affrettato sui sampietrini / sconnessi, la guardava entrare /trafelata,sempre in ritardo. A volte lei/ lo cercava ancora, stranamente, per abitudine quasi...
venerdì 2 settembre 2011
Da : Il Mondo di GCP
I told you about the Sea Stars.
I went to a tobacconist that has a photocopier.
- Let me photocopy these three Sea Stars.
- Put them on this blue envelope
- These Sea Stars seem coming straight out of the sea -.
- These Sea Stars seem coming straight out of the sea -.
Said the tobacconist.
Just like my poem !!!
domenica 28 agosto 2011
CENOTAPH
A fortress foiled, which reason did defend,
A siren song, a fever of the mind,
A maze wherein affection finds no end,
A raging cloud that runs before the wind,
A substance like the shadow of the sun,
A goal of grief for which the wisest run.
Una fortezza sconfitta che la ragione ha difeso,
Un canto delle sirene, la febbre della mente,
Un labirinto in cui affetto non trova fine,
Una nube che corre avanti al vento,
Una sostanza come l'ombra del sole,
Una meta di dolore che è più saggio sfuggire.
vedi /sir-walter-raleigh-farewell-to-false love/
venerdì 26 agosto 2011
“Popolo” e “Corriere della sera”, “Newsweek” e “Monde” vi leccano il culo. Siete i loro figli la loro speranza,
E’ Triste. La polemica contro / ilPci andava fatta nella prima metà /del decennio passato. Siete in ritardo, figli./E non ha nessuna importanza se allora non eravate ancora nati./Adesso i giornalisti di tutto il mondo (compresi quelli delle televisioni)/vi leccano (come credo ancora si dica nel linguaggiodelle Università) il culo. lo no, amici./Avete facce di figli di papà. / Buona razza non mente./Avete lo stesso occhio cattivo./Siete paurosi, incerti,disperati /(benissimo!) ma sapete anche come essere
prepotenti, ricattatori e sicuri: /prerogative piccolo-borghesi, amici. / Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte / coi poliziotti / io simpatizzavo coi poliziotti! / Perché i poliziotti sono figli di poveri. /Vengono da periferie, contadine o urbane che siano./ Quanto a me, conosco assai bene,/ il loro modo di esser stati bambini e ragazzi / le preziose mille lire, il padre rimasto ragazzo anche lui, /a causa della miseria, che non dà autorità. /La madre incallita come un facchino, o tenera, /per qualche malattia, come un uccellino; /i tanti fratelli; la casupola /tra gli orti con la salvia rossa (in terrenialtrui,/ lottizzati); i bassi /sulle cloache; o gli appartamenti nei grandi /caseggiati popolari, ecc. ecc./E poi, guardateli come si vestono: come pagliacci,/con quella stoffa ruvida che puzza di rancio /fureria e popolo. Peggio di tutto, naturalmente /è lo stato psicologico cui sono ridotti /(per una quarantina di mille lire al mese): / senza più sorriso, /senza più amicizia col mondo, /separati,/ esclusi (in una esclusione che non ha uguali); /umiliati dalla perdita della qualità di uomini /per quella di poliziotti (l’essere odiati fa odiare). /Hanno vent'anni, la vostra età, cari e care. /Siamo ovviamente d'accordo contro l'istituzione della polizia. /Ma prendetevela contro la Magistratura, e vedrete! /I ragazzi poliziotti /che voi per sacro teppismo (di eletta tradizione /risorgimentale) /di figli di papà avete bastonato /, appartengono all'altra classe sociale. /A Valle Giulia, si é così avuto un frammento /di lotta di classe: e voi, amici (benché dalla parte/ della ragione) eravate, i ricchi, /mentre i poliziotti (che erano dalla parte /del torto) erano i poveri. Bella vittoria, dunque,/la vostra! in questi casi, /ai poliziotti si danno i fiori, amici/ “Popolo” e “Corriere della sera”, “Newsweek” e “Monde” / vi leccano il culo. Siete i loro figli /la loro speranza,/il loro futuro: se vi rimproverano /non si preparano certo a una lotta di classe /contro di voi! Se mai,/alla vecchia lotta intestina. / Per chi, intellettuale o operaio, /è fuori da questa vostra lotta, è molto divertente l’idea / che un giovane borghese riempia di botte un vecchio / borghese, e che un vecchio borghese mandi in galera / un giovane borghese./Blandamente / i tempi di Hitler ritornano: la borghesia / ama punirsi con le sue proprie /mani./Chiedo perdono a quei mille o duemila giovani miei fratelli / che operano a Trento o a Torino, / a Pavia o a Pisa, / a Firenze e anche un po' a Roma, /ma devo dire: il Movimento Studentesco /non frequenta i vangeli la cui lettura / i suoi adulatori di mezza età gli attribuiscono /, per sentirsi giovani e crearsi verginità ricattatrici: / una sola cosa gli studenti realmente conoscono: /il moralismo del padre magistrato o professionista, /la violenza conformista del fratello maggiore / (naturalmente avviato per la strada del padre) / l’odio per la cultura che ha la loro madre, di origini /contadine, anche se già lontane. / Questo, cari figli, sapete. / E lo applicate attraverso inderogabili sentimenti: /la coscienza dei vostri diritti (si sa, la democrazia /prende in considerazione solo voi) e l'aspirazione al potere. /Sì, i vostri slogan vertono sempre la presa di potere. /Leggo nelle vostre barbe ambizioni impotenti / nei vostri pallori snobismi disperati, / nei vostri occhi sfuggenti dissociazioni sessuali,/ nella troppa salute prepotenza, nella poca salute disprezzo /(solo per quei pochi di voi che vengono dalla borghesia / infima, o da qualche famiglia operaia /questi difetti hanno qualche nobiltà: / conosci te stesso e la scuola di Barbiana!) /Occupate le università /ma dite che la stessa idea venga /a dei giovani operai. / E allora: /“Corriere della Sera” e “Popolo”, “Newsweek” e “Monde” /avranno tanta sollecitudine / nel cercar di comprendere i loro problemi. /La polizia si limiterà a prendere un po’ di botte / dentro una fabbrica occupata? / E’ un'osservazione banale;e ricattatoria. Ma soprattutto vana: /perché voi siete borghesi / e quindi anticomunisti. Gli operai, loro, / sono rimasti al 1950 e più indietro. / Un'idea antica come quella della Resistenza (che andava contestata venti anni fa, / e peggio per voi se non eravate ancora nati) /alligna ancora nei petti popolari in periferia. / Sarà che gli operai non parlano né il francese né l'inglese, /e solo qualcuno, poveretto, la sera, in cellula, / si è dato da fare per imparare un po' di russo. /Smettetela di pensare ai vostri diritti, / smettetela di chiedere il potere. / Un borghese redento deve rinunciare a tutti i suoi diritti / e bandire dalla sua anima, una volta per sempre, / l'idea del potere. Tutto ciò è liberalismo: lasciatelo /a Bob Kennedy. /I Maestri si fanno occupando le fabbriche / non le università: i vostri adulatori ( anche comunisti) / non vi dicono la banale verità che siete una nuova / specie idealista di qualunquisti come i vostri padri,/come i vostri padri, ancora, figli. / Ecco,/ gli Americani, vostri adorabili coetanei, /coi loro sciocchi fiori, si stanno inventando, /loro, un linguaggio rivoluzionario “nuovo”! / Se lo inventano giorno per giorno! /Ma voi non potete farlo perché in Europa ce n'e già uno: /potreste ignorarlo? / Sì, voi volete ignorarlo (con grande soddisfazione /del “Times” e del “Tempo”). /Lo ignorate andando, col moralismo delle profonde province,/ “più a sinistra”. strano, / abbandonando il linguaggio rivoluzionario / del povero, vecchio,togliattiano, ufficiale /Partito Comunista, /ne avete adottato una variante eretica /ma sulla base del più basso gergo dei sociologi senza ideologia (o dei babbi burocrati). /Così parlando, /chiedete tutto a parole, /mentre, coi fatti, / chiedete solo ciò /a cui avete diritto (da bravi figli borghesi): /una serie di improrogabili riforme, l’applicazione di nuovi metodi pedagogici /e il rinnovamento di un organismo statale. /Bravi! /Santi sentimenti! /Che la buona stella della borghesia vi assista! / Innebriati dalla vittoria contro i giovanotti / della polizia costretti dalla povertà a essere servi, / (e ubriacati dall'interesse dell’opinione pubblica /borghese con cui voi vi comportate come donne / non innamorate, che ignorano e maltrattano / lo spasimante ricco) /mettete da parte l'unico strumento davvero pericoloso / per combattere contro i vostri padri: / ossia il comunismo. /Spero che l'abbiate capito / che fare del Puritanesimo / è un modo per impedirsi / un'azione rivoluzionaria vera. /Ma andate, piuttosto, figli, ad assalire le Federazioni!Andate a invadere cellule! / Andate ad occupare gli uffici / del Comitato Centrale! Andate, andate / ad accamparvi in Via delle Botteghe Oscure! Se volete il Potere, impadronitevi, almeno, del potere / di un partito che è tuttavia all'opposizione / (anche se malconcio, per l’autorità di signori / in modesto doppiopetto, bocciofili, amanti della litote, / borghesi coetanei dei vostri stupidi padri) / ed ha come obiettivo teorico la distruzione del Potere./Che esso si decida a distruggere, intanto, /ciò che di borghese ha in sé, dubito molto, anche se col vostro apporto, /se, come dicevo, buona razza non mente…Ad ogni modo: il Pci ai giovani!Ma, ahi, cosa vi/sto suggerendo? cosa vi sto /consigliando? A cosa vi sto sospingendo? /Mi pento, mi pento/ Ho preso la strada che porta al minor male /,che Dio mi maledica. Non ascoltatemi Ahi, ahi, ahi, / ricattato ricattatore, / davo fiato alle trombe del buon senso! /Mi son fermato appena in ternpo,/salvando insieme, il dualismo fanatico e l’ambiguità…Ma son giunto sull’orlo della/ vergogna…(oh Dio! che debba prendere in considerazione / ’eventualità di fare al vostro fianco la Guerra Civile / accantonando la mia vecchia idea di Rivoluzione?) /
prepotenti, ricattatori e sicuri: /prerogative piccolo-borghesi, amici. / Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte / coi poliziotti / io simpatizzavo coi poliziotti! / Perché i poliziotti sono figli di poveri. /Vengono da periferie, contadine o urbane che siano./ Quanto a me, conosco assai bene,/ il loro modo di esser stati bambini e ragazzi / le preziose mille lire, il padre rimasto ragazzo anche lui, /a causa della miseria, che non dà autorità. /La madre incallita come un facchino, o tenera, /per qualche malattia, come un uccellino; /i tanti fratelli; la casupola /tra gli orti con la salvia rossa (in terrenialtrui,/ lottizzati); i bassi /sulle cloache; o gli appartamenti nei grandi /caseggiati popolari, ecc. ecc./E poi, guardateli come si vestono: come pagliacci,/con quella stoffa ruvida che puzza di rancio /fureria e popolo. Peggio di tutto, naturalmente /è lo stato psicologico cui sono ridotti /(per una quarantina di mille lire al mese): / senza più sorriso, /senza più amicizia col mondo, /separati,/ esclusi (in una esclusione che non ha uguali); /umiliati dalla perdita della qualità di uomini /per quella di poliziotti (l’essere odiati fa odiare). /Hanno vent'anni, la vostra età, cari e care. /Siamo ovviamente d'accordo contro l'istituzione della polizia. /Ma prendetevela contro la Magistratura, e vedrete! /I ragazzi poliziotti /che voi per sacro teppismo (di eletta tradizione /risorgimentale) /di figli di papà avete bastonato /, appartengono all'altra classe sociale. /A Valle Giulia, si é così avuto un frammento /di lotta di classe: e voi, amici (benché dalla parte/ della ragione) eravate, i ricchi, /mentre i poliziotti (che erano dalla parte /del torto) erano i poveri. Bella vittoria, dunque,/la vostra! in questi casi, /ai poliziotti si danno i fiori, amici/ “Popolo” e “Corriere della sera”, “Newsweek” e “Monde” / vi leccano il culo. Siete i loro figli /la loro speranza,/il loro futuro: se vi rimproverano /non si preparano certo a una lotta di classe /contro di voi! Se mai,/alla vecchia lotta intestina. / Per chi, intellettuale o operaio, /è fuori da questa vostra lotta, è molto divertente l’idea / che un giovane borghese riempia di botte un vecchio / borghese, e che un vecchio borghese mandi in galera / un giovane borghese./Blandamente / i tempi di Hitler ritornano: la borghesia / ama punirsi con le sue proprie /mani./Chiedo perdono a quei mille o duemila giovani miei fratelli / che operano a Trento o a Torino, / a Pavia o a Pisa, / a Firenze e anche un po' a Roma, /ma devo dire: il Movimento Studentesco /non frequenta i vangeli la cui lettura / i suoi adulatori di mezza età gli attribuiscono /, per sentirsi giovani e crearsi verginità ricattatrici: / una sola cosa gli studenti realmente conoscono: /il moralismo del padre magistrato o professionista, /la violenza conformista del fratello maggiore / (naturalmente avviato per la strada del padre) / l’odio per la cultura che ha la loro madre, di origini /contadine, anche se già lontane. / Questo, cari figli, sapete. / E lo applicate attraverso inderogabili sentimenti: /la coscienza dei vostri diritti (si sa, la democrazia /prende in considerazione solo voi) e l'aspirazione al potere. /Sì, i vostri slogan vertono sempre la presa di potere. /Leggo nelle vostre barbe ambizioni impotenti / nei vostri pallori snobismi disperati, / nei vostri occhi sfuggenti dissociazioni sessuali,/ nella troppa salute prepotenza, nella poca salute disprezzo /(solo per quei pochi di voi che vengono dalla borghesia / infima, o da qualche famiglia operaia /questi difetti hanno qualche nobiltà: / conosci te stesso e la scuola di Barbiana!) /Occupate le università /ma dite che la stessa idea venga /a dei giovani operai. / E allora: /“Corriere della Sera” e “Popolo”, “Newsweek” e “Monde” /avranno tanta sollecitudine / nel cercar di comprendere i loro problemi. /La polizia si limiterà a prendere un po’ di botte / dentro una fabbrica occupata? / E’ un'osservazione banale;e ricattatoria. Ma soprattutto vana: /perché voi siete borghesi / e quindi anticomunisti. Gli operai, loro, / sono rimasti al 1950 e più indietro. / Un'idea antica come quella della Resistenza (che andava contestata venti anni fa, / e peggio per voi se non eravate ancora nati) /alligna ancora nei petti popolari in periferia. / Sarà che gli operai non parlano né il francese né l'inglese, /e solo qualcuno, poveretto, la sera, in cellula, / si è dato da fare per imparare un po' di russo. /Smettetela di pensare ai vostri diritti, / smettetela di chiedere il potere. / Un borghese redento deve rinunciare a tutti i suoi diritti / e bandire dalla sua anima, una volta per sempre, / l'idea del potere. Tutto ciò è liberalismo: lasciatelo /a Bob Kennedy. /I Maestri si fanno occupando le fabbriche / non le università: i vostri adulatori ( anche comunisti) / non vi dicono la banale verità che siete una nuova / specie idealista di qualunquisti come i vostri padri,/come i vostri padri, ancora, figli. / Ecco,/ gli Americani, vostri adorabili coetanei, /coi loro sciocchi fiori, si stanno inventando, /loro, un linguaggio rivoluzionario “nuovo”! / Se lo inventano giorno per giorno! /Ma voi non potete farlo perché in Europa ce n'e già uno: /potreste ignorarlo? / Sì, voi volete ignorarlo (con grande soddisfazione /del “Times” e del “Tempo”). /Lo ignorate andando, col moralismo delle profonde province,/ “più a sinistra”. strano, / abbandonando il linguaggio rivoluzionario / del povero, vecchio,togliattiano, ufficiale /Partito Comunista, /ne avete adottato una variante eretica /ma sulla base del più basso gergo dei sociologi senza ideologia (o dei babbi burocrati). /Così parlando, /chiedete tutto a parole, /mentre, coi fatti, / chiedete solo ciò /a cui avete diritto (da bravi figli borghesi): /una serie di improrogabili riforme, l’applicazione di nuovi metodi pedagogici /e il rinnovamento di un organismo statale. /Bravi! /Santi sentimenti! /Che la buona stella della borghesia vi assista! / Innebriati dalla vittoria contro i giovanotti / della polizia costretti dalla povertà a essere servi, / (e ubriacati dall'interesse dell’opinione pubblica /borghese con cui voi vi comportate come donne / non innamorate, che ignorano e maltrattano / lo spasimante ricco) /mettete da parte l'unico strumento davvero pericoloso / per combattere contro i vostri padri: / ossia il comunismo. /Spero che l'abbiate capito / che fare del Puritanesimo / è un modo per impedirsi / un'azione rivoluzionaria vera. /Ma andate, piuttosto, figli, ad assalire le Federazioni!Andate a invadere cellule! / Andate ad occupare gli uffici / del Comitato Centrale! Andate, andate / ad accamparvi in Via delle Botteghe Oscure! Se volete il Potere, impadronitevi, almeno, del potere / di un partito che è tuttavia all'opposizione / (anche se malconcio, per l’autorità di signori / in modesto doppiopetto, bocciofili, amanti della litote, / borghesi coetanei dei vostri stupidi padri) / ed ha come obiettivo teorico la distruzione del Potere./Che esso si decida a distruggere, intanto, /ciò che di borghese ha in sé, dubito molto, anche se col vostro apporto, /se, come dicevo, buona razza non mente…Ad ogni modo: il Pci ai giovani!Ma, ahi, cosa vi/sto suggerendo? cosa vi sto /consigliando? A cosa vi sto sospingendo? /Mi pento, mi pento/ Ho preso la strada che porta al minor male /,che Dio mi maledica. Non ascoltatemi Ahi, ahi, ahi, / ricattato ricattatore, / davo fiato alle trombe del buon senso! /Mi son fermato appena in ternpo,/salvando insieme, il dualismo fanatico e l’ambiguità…Ma son giunto sull’orlo della/ vergogna…(oh Dio! che debba prendere in considerazione / ’eventualità di fare al vostro fianco la Guerra Civile / accantonando la mia vecchia idea di Rivoluzione?) /
Fonte: “Il Pci ai giovani!”, pubblicato
su Nuovi Argomenti, n.10, aprile-giugno 1968
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